Caslano, 22 novembre 2019

Onorevole signor Sindaco, Onorevoli signore e signori Municipali,

il nostro comune si è sempre dimostrato attento alle tematiche riguardanti clima e territorio, alcuni esempi sono la posa dell’illuminazione a basso consumo energetico e inquinamento luminoso, le stazioni di raccolta differenziata dei rifiuti, l’istallazione di un numero considerevole di cestini e posaceneri nei punti strategici del paese, l’introduzione del nuovo arredo urbano realizzato con plastica riciclata (panchine).

L’abolizione della plastica monouso nel nostro Comune deve essere il prossimo passo per renderci attenti al nostro ambiente e di esempio per le generazioni future. 

Questo è un tema importante e d’attualità nello scenario politico ticinese, nazionale (mozione federale del 2018 – ) ed europeo. Diversi comuni ticinesi hanno già intrapreso la discussione sull’abolizione dell’uso della plastica monouso durante le manifestazioni pubbliche. 

È ormai noto l’impatto che i rifiuti plastici hanno sul nostro territorio, sul nostro clima e sulla nostra salute. Nel migliore dei casi questi rifiuti vengono portati nel termovalorizzatore cantonale (ICTR) dove mediante il processo di combustione vengono smantellati nell’inceneritore. Questo procedimento trova pareri contrastanti in letteratura e nelle evidenze scientifiche. Malgrado i termovalorizzatori moderni riducano considerevolmente il rischio di dispersione di sostanze tossiche, diversi studi rilevano la presenza di nano-particelle nell’aria, dannose per l’ecosistema. 

In molti casi però, questi rifiuti vengono purtroppo dispersi nell’ambiente, nelle zone verdi, nei luoghi pubblici, e in Ticino in particolare nei nostri laghi e fiumi, procurando effetti negativi sulla flora e sulla fauna locale. 

È bene ricordare che una bottiglia di plastica impiega dai 100 ai 1’000 anni prima di decomporsi.

In molte regioni della Svizzera, l’uso di plastica monouso è ormai abolita da anni. In varie manifestazioni oltre Gottardo vengono utilizzate unicamente stoviglie ecosostenibili, riciclabili ed ad impatto zero. I bicchieri, ad esempio, sono abitualmente di plastica dura: viene richiesto un “deposito”, che successivamente viene rimborsato alla restituzione del bicchiere, in modo che questo possa essere lavato e riutilizzato. In Ticino, sono sempre più numerose le associazioni che forniscono materiale appropriato e si occupano successivamente della pulizia e preparazione per un utilizzo futuro.

La domanda che ognuno dovrebbe porsi non è SE decidere di abolire le plastiche monouso a favore di materiale ecosostenibile e riciclabile, ma piuttosto QUANDO farlo. Scegliamo di essere un Paese all’avanguardia e cosciente della situazione drammatica del nostro ambiente. 
Siamo certi che questa iniziativa possa rafforzare e promuovere l’immagine di Caslano come paese sensibile alla salvaguardia del clima e modello da seguire.

Considerato quanto sopra, con la presente Interpellanza il nostro Gruppo politico chiede al lodevole Municipio:

  1. Quante sono le manifestazioni che annualmente si svolgono in media su suolo comunale?
  2. Quante di queste associazioni utilizzano stoviglie e oggetti di plastica monouso?
  3. Quante di queste manifestazioni utilizzano stoviglie e materiale ecosostenibile e riciclabile?
  4. Il Lodevole Municipio ritiene opportuno abolire l’uso di plastica monouso, stoviglie e oggetti di ogni genere: all’interno degli enti comunali, nelle associazioni e durante tutti gli eventi pubblici sul suolo comunale (se del caso dando mandato ai responsabili delle manifestazioni stesse), sostituendo la plastica monouso con oggetti in plastica riutilizzabili ed ecosostenibile?

Ringraziamo il lodevole Municipio per l’attenzione.

Distinti saluti.

Per il Gruppo PS-i Verdi e Indipendenti

Gea Grespi – Simona Andreoli

Mattia Maina – Francesco Gianferrari – Amos Sassi