INTERROGAZIONE

Onorevole Sindaco, onorevoli Municipali,

nella seduta del Consiglio comunale dello scorso 13 dicembre si è trattato il MM “Sistemazione del parcheggio del Cimitero”.

La commissione opere pubbliche ha rilevato nel suo rapporto come “la siepe non si presenta nelle migliori condizioni, mostrando seccature e buchi in tutta la sua lunghezza”. In seduta di CC, l’onorevole Tarcisio Gottardi, ha poi argomentato la sua avversione verso le siepi in genere e se non fosse il caso di valutare di estirpare in parte (o in toto?) quella presso il muro sul lato del parcheggio del Cimitero. Concordo sostanzialmente con le perplessità del collega.

Il Cimitero di Caslano fu edificato nel 1836 a pianta rettangolare e senza la posa di siepi. L’entrata principale, che dà sull’attuale via Mimosa, è ancora quella originale (muro basso sormontato da una ringhiera metallica, anche se quest’ultima sostituita nel corso del tempo), mentre i restanti tre muri perimetrali furono modificati e in diversi casi “inglobati” dalle varie cappelle funerarie che, nel corso dei decenni, furono via via edificate sul perimetro del Cimitero.

Più di un secolo dopo la sua edificazione, si procedette a un primo ampliamento verso nord con l’edificazione di un nuovo muro di cinta di due metri d’altezza. Su via Martelli questo è impreziosito da un profilo geometrico che ne valorizza l’aspetto. La parte nuova del muro verso il parcheggio si presenta comunque in ottime condizioni pur se completamente nascosta dalla siepe.

La parte vecchia del muro di cinta, pur non essendo ovviamente uniforme, è anch’essa in buono stato ed è comunque decorosa.

Seguì poi un altro ampliamento del Cimitero sul lato est con la costruzione, a semicerchio, di cappelle per loculi e di un ridotto campo per inumazioni.

Agli inizi degli anni Novanta del secolo scorso, si realizzò un parcheggio di 66 stalli e la piantumazione della siepe, lungo l’intero lato ovest del Cimitero, che oggi presenta “seccature e buchi”.

Si deve dire che per ragioni contingenti (dare spazio ai parcheggi) la siepe dista solo 50 cm dal muro di cinta; ciò fu un azzardo tecnico consapevole e obbligato; di regola non si pianta mai una siepe a ridosso di un alto muro, poiché si “fragilizza” il suo sviluppo e la vita stessa degli arbusti. Oltretutto la sua altezza è eccessiva: dall’interno del Cimitero (parte nuova in particolare) essa oltrepassa il muro di cinta di 30/40 cm e ciò va contro i più elementari canoni estetici in materia.

Faccio altresì osservare che il MM appena approvato prevede la sostituzione dei 14 aceri presenti con una varietà di gelso a rapida crescita.

Ritengo molto azzeccata la scelta del nuovo albero, poiché questo, pur essendo di dimensioni contenute, presenta una chioma molto espansa e perciò molto ombreggiante (uno degli scopi della piantumazione), inoltre è un albero che per le sue caratteristiche è molto adatto all’utilizzo come pianta ornamentale. Con i numerosi cipressi già presenti, non potrà che valorizzare il comparto.

Detto ciò, risulta altresì chiaro che in pochi anni, la crescita dei nuovi alberi entrerà in conflitto con la siepe compromettendone ancor più la conservazione: “seccature e buchi” con ogni probabilità si accentueranno. Per i motivi espressi sopra chiedo quindi al Municipio:

  1. è plausibile l’ipotesi di procedere a un parziale sradicamento della siepe perlomeno lungo la tratta del muro (circa 20 m) della parte nuova del Cimitero?
  2. è plausibile l’ipotesi di una totale eliminazione della siepe nei prossimi anni?
  3. il municipio ritiene congruo non sostituire eventuali parti di siepe danneggiate?

Ringraziando per l’attenzione che sicuramente riserverete alla presente interrogazione, porgo cordiali saluti.

 

Caslano, 18 dicembre 2017,          consigliere comunale Francesco Gianferrari

 

Risposta municipale del 28 febbraio 2018:

Onorevole signor Gianferrari,

il Municipio dopo le osservazioni ricevute dalle Commissioni del Legislativo, ribadite da alcuni consiglieri durante la seduta del Consiglio Comunale del 13 dicembre 2017 ha deciso con risoluzione municipale del 12 febbraio 2018 di eliminare la siepe da tutto  il comparto e di non sostituirla. Con stima.