Gruppo PS in Consiglio comunale  Interpellanza nuovo sistema raccolta rifiuti

Negli scorsi giorni è stato recapitato alla popolazione l’almanacco 2008 che contiene informazioni concernenti l’introduzione del nuovo sistema di raccolta rifiuti. Dal 7 gennaio al 29 febbraio è prevista una fase transitoria nel corso della quale il deposito dei rifiuti solidi urbani (RSU) potrà avvenire sia con il sistema porta a porta, sia nei cassonetti interrati tramite scheda magnetica; nei cassonetti si potranno pure depositare bottiglie in PET e in vetro.A partire dal prossimo 1. marzo sarà introdotto in modo definitivo il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nei cassonetti interrati, in ossequio al nuovo Regolamento del servizio raccolta ed eliminazione dei rifiuti del 7 maggio 2003.

Non ci risulta che il Municipio abbia fissato l’entrata in vigore del nuovo Regolamento rifiuti e nemmeno pubblicato la relativa ordinanza, tramite la quale dovrebbero pure essere definite la tassa base e le tasse d’uso del sistema a peso. Dopo la messa in esercizio della stazione di prova in Via Martelli, da diversi mesi sono in corso i lavori di costruzione delle altre stazioni di raccolta, con la posa dei cassoni interrati e delle rispettive colonnine.Tali lavori sembrano prolungarsi smisuratamente, ciò che pone dubbi sulla competenza e sulla serietà delle ditte esecutrici. Alla luce di quanto sopra, i sottoscritti consiglieri comunali a nome del Gruppo socialista, avvalendosi delle facoltà concesse dalla legge, si permettono formulare le seguenti domande:

1. a quali ditte è stata deliberata la fornitura e la posa dei cassonetti interrati, parte meccanica e parte elettronica?

2. a quando risale la delibera? Quando è stato sottoscritto il contratto d’appalto? Quali termini di fornitura sono previsti dal contratto? Il contratto contiene clausole relative a ritardi nella fornitura ed eventuali penalità?

3. le ditte appaltatrici hanno sede e domicilio fiscale in Ticino, in altri cantoni svizzeri, in altri stati esteri?

4. nel caso l’appalto fosse stato attribuito a ditte fuori cantone, tra le ditte concorrenti erano presenti ditte con sede in Ticino? Con quali motivazioni le forniture sono state appaltate a ditte fuori cantone?

5. le ditte appaltatrici erano autorizzate a cedere in subappalto a ditte terze la costruzione delle componenti meccaniche e/o delle componenti elettroniche?

6. l’effettiva e concreta costruzione delle componenti meccaniche e di quelle elettroniche è avvenuta in Ticino, in altri cantoni svizzeri, in altri stati esteri? Ad opera di quali ditte?

7. nel caso fosse confermato il subappalto a ditte estere delle componenti meccaniche e/o delle componenti elettroniche, il Municipio ne era a conoscenza?

8. in caso di difetti funzionamento o di guasti di qualsiasi natura che provochi l’arresto della funzionalità, quali ditte assumeranno l’intervento rapido di riparazione? Con quali modalità e in quali tempi saranno in grado di intervenire?

9. il Municipio ha previsto contratti di manutenzione? Di quali parti o componenti? Con quali ditte sono stati stipulati?

10. il Municipio ha previsto una copertura assicurativa per manomissioni, danneggiamenti e vandalismi?