Gruppo PS in Consiglio Comunale                    Caslano, 14 novembre 2006
 
 
I sottoscritti consiglieri comunali, venuti a conoscenza del progetto denominato “Ymago” promosso dalla direzione della Posta Svizzera e teso alla ristrutturazione della rete degli uffici postali sul territorio nazionale (piano che ha suscitato numerose reazioni e proteste), esprimono preoccupazione per le conseguenze che il previsto progetto potrà avere per il nostro Comune, anche dal profilo del servizio al cittadino.
Il nuovo programma di ristrutturazione che il “gigante giallo” vuole mettere in atto tra il 2007 e il 2008, prevede una nuova ripartizione dei compiti tra gli uffici postali. Circa 200 uffici postali designati come “principali” gestiranno un certo numero di succursali; se ne prevedono 1’500. In altre parole, alcuni grandi uffici postali aumenteranno d’importanza, mentre gli uffici di paese, e tra i tanti anche quello di Caslano, saranno declassati e con loro, fatto grave e inaccettabile, anche il salario di chi vi lavora.
Alla luce di questa situazione, i sottoscritti consiglieri, a nome del Gruppo socialista e appellandosi anche alla recente presa di posizione del legislativo cantonale, interpellano il lodevole Municipio per sapere se non ritiene doveroso, a tutela dell’importanza del nostro ufficio postale, intervenire presso la direzione della Posta, per evitare che esso venga declassato e per assicurare anche a Caslano un servizio pubblico valido e il diritto di tutta la cittadinanza a poter usufruire di un servizio postale efficiente.

Con osservanza.

 

 Il Municipio ha risposto che, tramite la Regione Malcantone , sostiene l´impegno per salvaguardare il servizio pubblico della Posta.