Secondo la Legge Organica Comunale – LOC Art. 67

Data:        14 marzo 2013

Basi legali e documentazione
Le basi legali e la documentazione sulle quali poggia la presente mozione sono:

•        Legge Organica Comunale (LOC)
•        Depliant “Città dell’energia”

Motivazioni
Egregio Signor Presidente del Consiglio comunale di Caslano, care colleghe e cari colleghi,
il Consiglio Federale, nell’ambito della Strategia energetica federale 2050, ha ridefinito gli obiettivi a medio e lungo termine in ambito di utilizzo delle risorse naturali e approvvigionamento energetico. Risparmio energetico, efficienza energetica di apparecchi e installazioni e sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili figurano tra i principali pilastri di questa politica. Individuare misure concrete e iniziative volte a raggiungere gli obiettivi diventa quindi una priorità.
Per intraprendere misure concrete, in un contesto complesso e specialistico che non si limita alla semplice sostituzione di lampadine a basso consumo energetico, ma che coinvolge tutti gli ambiti del quotidiano, risulta necessaria una consulenza tecnica competente per fare scelte lungimiranti.
Sono molteplici le ragioni per cui vale sicuramente la pena di “attivarsi” tra queste, l’ottimizzazione della mobilità, il miglioramento della qualità di vita, la creazione di nuove opportunità imprenditoriali.
Il programma federale “SvizzeraEnergia” offre ai Comuni una serie di strumenti, anche gratuiti, per fare scelte consapevoli volte al raggiungimento degli obiettivi Nazionali. Con un “processo globale” concepito per fasi, il Comune può conseguire il prestigioso label “Città dell’energia”, ottenendo importanti ricadute economiche, maggiore attrattività turistica, attivarsi per uso razionale delle risorse e non da meno, fungere da esempio da imitare. Con l’adesione al programma “Città dell’energia”, è possibile ottenere una vasta gamma di prodotti e prestazioni, tra cui la consulenza specialistica e i relativi contributi finanziari, documenti informativi, programmi di formazione continua per il personale del Comune e scambi di esperienze con altri Comuni che hanno intrapreso questa via.
Le misure da adottare dipendono dalla valutazione dello stato iniziale del Comune. Sulla base di un catalogo di misure standardizzato, si analizzano 6 ambiti:

•        La gestione del territorio e la pianificazione
•        Gli edifici e le installazioni comunali
•        L’approvvigionamento e lo smaltimento
•        La mobilità
•        L’organizzazione interna
•        La comunicazione e la cooperazione
Questa analisi iniziale permette di stabilire se il Comune soddisfa i requisiti per ottenere il Label “Città dell’energia”. Se così non fosse, con il supporto dei consulenti specializzati, viene elaborato un programma di politica energetica con misure concrete, in base alla situazione e alle possibilità di ogni Comune.

Richiesta
Chiedo al lodevole Consiglio comunale, di accogliere questa mozione affinché si proceda alla

richiesta da parte del Comune di Caslano di aderire all’associazione “Città dell’energia”, finalizzata a concretizzare almeno il 50% dei provvedimenti possibili previsti.

Osservazioni
L’obiettivo finale è quindi quello di ottenere la certificazione “Città dell’energia” passando attraverso un processo gestito e monitorato.
Chiedo che l’esame di questa mozione venga deferito, nei termini e nei tempi, ad una o più commissioni permanenti o speciali del Consiglio comunale, in osservanza all’art. 67 cpv. 2 della LOC.

Cordiali saluti.
Sandro Baggio